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4 Novembre 2020 Giorno dell’Unità Nazionale e Giornata delle Forze Armate
era il 24 novembre 2020 dal sito www.fernandoantoniotoma.ilmiosito.net
ASSOCIAZIONE NAZIONALE SOTTUFFICIALI D’ITALIA SGT. RT. MACCULI LUIGI M.B.V.M. NOCIGLIA
ANSI Nociglia 4 Novembre 2020 Giorno dell’Unità Nazionale e Giornata delle Forze Armate. Ore 17,30 Santa Messa dedicata a tutti I Caduti, con la numerosa partecipazione di ANSI Nociglia con il Presidente 1° M.llo Fernando Antonio Toma, il Presidente Onorario Aiut. Vito Toma, Consiglieri e Soci, il Sindaco Massimo Martella e Consiglieri Comunali, il Comandate e Vice della Polizia Municipale. LA Santa Messa è stata celebrata da Don Arcangelo Ruggieri, prima della benedizione il Presidente Toma ha dato Lettura della Preghiera del Caduto senza Croce.
Una piccola cerimonia in forma ristretta causa Covid-19 al Monumento Ai Caduti, con la deposizione di una Corona di Alloro e gli Onori Ai Caduti, con le note del Silenzio eseguite dal Trombettiere. La partecipazione alla Cerimonia presso il Monumento delle sole Autorità Civili, Militari e Religiose ed i rappresentanti locali Della Protezione Civile.
Ho affidato i miei pensieri alle parole di una bambina di Nociglia.
Ovviamente è un pensiero semplice, ma attraverso gli occhi innocenti dell’infanzia si può leggere la profondità e l’importanza di festeggiare e celebrare le Forze Armate, onorando la memoria dei Caduti in guerra in ogni città piccola o grande che sia, dove esiste un Parco della Rimembranza o un Monumento a Loro dedicato.
Se le giovani generazioni sono in grado di riconoscerne il valore, significa che nulla è stato invano.
” 04 . 11. 2020 FESTA DELLE FORZE ARMATE
Vorrei ringraziare le Forze Armate.
Quando si pensa all’esercito si pensa ad una brutta parola: GUERRA.
I militari e le Forze Armate, che vanno in missione all’estero, vanno nelle zone di guerra a portare la pace.
Allo stesso modo in Italia, il loro ruolo non è quello di portare una guerra, ma ordine e aiuti, ad esempio alle persone colpite dal terremoto…
Soprattutto in questo periodo, hanno messo al primo posto la nostra vita e sono andati in “missione virus”, una cosa nuova, ma come se la conoscessero da sempre.
Rischiano di cadere da un elicottero, solo per verificare che la situazione in paese stia procedendo bene.
Il 4 novembre, oltre alle forze armate, si ricordano anche i caduti in guerra, che vorrei ringraziare.
Per noi 1914-1919 e 1939-1945 sono solo delle date di vittorie o sconfitte, ma dovrebbero essere ricordate come date in cui sono morte moltissime persone.
Non persone qualunque, ma che sapevano di morire, difendendo però noi e la Patria.
Sono tanti i ringraziamenti che vorrei fare… ma mi fermo qui e con questo grazie mi riferisco a tutte quelle persone che hanno provato e continuano a rendere l’Italia un posto migliore.
Non so in che situazione ci saremmo trovati adesso, se non ci fossero state queste persone.
Sono orgogliosa di questi uomini e queste donne.
GRAZIE”











